Lunedì 4 Dicembre si è svolta la sessione autunnale dedicata alle tesi che concludono i Corsi di specializzazione in Optometria con la proclamazione di ventiquattro Optometristi (Professione non regolamentata – Legge 4/2013), tutti Ottici abilitati e attivi nei centri ottici specializzati e negli studi optometrici, che hanno seguito i Corsi a Bologna, Torino e Venezia La sessione meneghina segue quella di Bologna che si è svolta lunedì 27 Novembre.
I candidati hanno discusso la tesi sostenuti dai familiari, dagli amici e dai compagni di corso che hanno letteralmente invaso la sede di Bologna dell’Istituto Zaccagnini dal giardino, ai campi sportivi e ai corridoi dall’inizio della discussione alla proclamazione dei neo-Optometristi. Le incitazioni, le felicitazioni, i battiti di mano ed i cori hanno scandito i tempi con cui i candidati hanno presentato i loro lavori.
La gioia, l’entusiasmo, l’energia e la voglia di festeggiare con cui gli studenti ed i loro cari colmano le sedi dell’Istituto ad ogni sessione d’esami ci ricordano il ruolo socialmente produttivo che la vera scuola deve svolgere e ci stimolano a fare sempre meglio e di più.
Infatti, la conclusione positiva dei cicli scolastici, a maggior ragione quelli appartenenti alla Vocational Education, che trasformano gli studenti in professionisti pronti ad inserirsi nel mondo del lavoro, costituisce una delle tappe fondamentali nella vita di ciascuno che va giustamente celebrata e condivisa con gli affetti più vicini.
La Commissione composta dai docenti Francesca Carpi, Riccardo Bazzotti, Claudia Colandrea, Massimo Fiori, Mauro Frisani, Ivan Piacentini, Carlo Visconti e Lucrezia Gilardoni si è complimentata con i candidati per il livello delle tesi sia compilative, sia di ricerca e per la rilevanza professionale degli argomenti scelti e sviluppati.
L’Istituto Zaccagnini da oltre quarantacinque anni anima l’offerta scolastica e formativa nazionale realizzando un intenso programma di Corsi Scolastici, Superiori e Master incentrato sull’Optometria a Bologna, sede in cui l’Istituto è stato fondato nel 1977, a Milano e dal 2000 in molti capoluoghi del centro-nord Italia, tra cui Torino e Venezia, per offrire maggiori opportunità di studio e di specializzazione agli Ottici abilitati attivi nel field ottico-optometrico.
L’accesso ai Corsi di specializzazione in Optometria annuale a tempo pieno e biennale per lavoratori è riservato agli Ottici che hanno conseguito l’abilitazione ai sensi dell’Art. 140 del Regio Decreto n. 1265 del 1934, ed al termine dei Corsi di specializzazione in Optometria gli studenti hanno concluso un percorso formativo non inferiore a tre o quattro anni post scuola media superiore, in linea con quanto richiesto dalle Direttive UE 89/48, 92/52 e 2005/36.
L’Istituto Zaccagnini si complimenta con tutti i nuovi Optometristi e, ringraziando i candidati e le famiglie per la fiducia, augura a tutti un futuro ricco di soddisfazioni e riconoscimenti professionali e personali.
Ancora complimenti e buona vita a tutti!
| studente |
titolo tesi |
relatore |
| Sala Lucrezia Vittoria |
Indagine sulla consapevolezza genitoriale dell’importanza della valutazione visiva
in età pediatrica |
C. COLANDREA |
| Sgobbio Marta |
Il ruolo della fissazione in optometria: revisione delle evidenze scientifiche |
C. COLANDREA |
| Palieri Martina |
Il ruolo della visione periferica nell’esperienza visiva |
C. COLANDREA |
Montano Gonzales
Jhoselin Carla |
Ambliopia: trattamenti tradizionali o trattamenti innovativi |
I. PIACENTINI |
| Larizza Domenico |
L’analisi visiva con il metodo grafico |
C. COLANDREA |
| Picone Daniele |
Le declinazioni delle esodeviazioni |
C. COLANDREA |
| Lorenzi Michele |
Acuità visiva e comfort: le variabili nella correzione dell'astigmatismo |
C. COLANDREA |
| Secco Simone |
Efficacia degli screening visivi in età pediatrica |
C. COLANDREA |
| De Benedetto Fabrizio |
Correlazione tra modifica della refrazione e variazione dell’acuità visiva |
C. COLANDREA |
| Soldano Enrico |
Rallentamento della progressione miopica con tecnologia DIMS |
C. VISCONTI |
| Lai Pietro |
Correlazione tra stabilità e visione: rapporto occhio-gamba ed occhio-mano |
C. COLANDREA |
| Gandolfo Alberto |
Il ruolo della lettura bionica nella visione dei soggetti DSA |
C. COLANDREA |
| Ottobelli Federica |
Il marketing visivo nel mondo dell’eyewear |
C. COLANDREA |
| Lahssini Oumaima |
Indagine visiva: confronto optometrico tra bambini ASD e normodotati |
M. FIORI |
| Bossi Ilaria |
L'impatto del diabete sulla superficie oculare |
R. BAZZOTTI |
| Bassignani Giada |
Confronto tra refrazione oggettiva e soggettiva, generalità e differenze |
M. FRISANI |
| Contino Emanuela |
Differenze nelle performance visive nei presbiti miopi e ipermetropi
con l'utilizzo di LaC multifocali |
M. FRISANI |
| Ostinelli Gaia |
Studio del cheratocono e l’analisi dei suoi trattamenti in centro ottico |
M. FRISANI |
| Ferrini Giacomo |
Accomodiamo quanto necessario?
Valutazione del lag accomodativo a differenti distanze di misura in emmetropi |
M. FRISANI |
| Antognozzi Valentina |
Analisi retrospettiva dell’uso di lenti a contatto in occhio secco grave |
M. FRISANI |
| Bianchini Federico |
Analisi sull'incidenza del cheratocono in Valtellina |
M. FRISANI |
| Bochicchio Franca |
Sguardi da custodire |
M. FRISANI |
| Strada Andrea Claudio |
Lenti oftalmiche per il controllo della progressione miopica:
confronto tra casi clinici e studi pubblicati |
M. FRISANI |