Dalla prima decade del 2000 l’involuzione dei consumi e del reddito e che quasi tutti gli indicatori economici hanno certificato, con l’eccezione dell’export, un lungo ciclo economico recessivo che ha coinvolto Il mercato dei prodotti ottici e il contesto in cui agisce che avevano subito una profonda trasformazione strutturale.
Nel corso di questo trend prolungato il 21 febbraio 2020 scoppiò a Codogno, in Lombardia il primo focolaio della pandemia da Covid 19 di cui è difficile immaginare un qualche tipo di conclusione prima del 2022.
Su questo “scenario di guerra” sono ulteriormente intervenuti correttivi, di segno positivo e negativo quali:
In questo ciclo di trasformazione, accelerato da due anni di Covid, gli ottici al di fuori delle grandi concentrazioni, si potrebbero trovare ad essere contemporaneamente sia concorrenti, sia clienti del suo retail, del wholesale, dell’industria e della Formazione Professionale .
Condizione economica e psicologica non gradita che potrebbe avere, a breve conseguenze molto negative per tutta l’altra metà della filiera ottica, quella indipendente vedendo di fatto ridotta la loro autonomia imprenditoriale.
Partendo da questa visione del mercato, formata in mezzo secolo di esperienza internazionale scientifico/didattica, in costante relazione con i segmenti produttivi della filiera ottica, l’Istituto Zaccagnini – IBZ, il leader nazionale della scuola e della formazione in Ottica e Optometria, ha constatato l’opportunità/necessità, per il circuito distributivo delle piccole e medie aziende, delle catene regionali e degli ottici indipendenti, di proporre un nuovo piano di studi per gli ottici /optometristi fondato sull’ampliamento delle competenze e delle pratiche professionali, in breve la figura dell’ottico post-Covid:
Un professionista della visione Specializzato in ottica e Optometria, in continuo aggiornamento professionale, sorta di ECM privato, che nei suoi skills introduce elementi di flessibilità in funzione delle diverse funzioni di prossimità, di grandi superfici, e delle diverse attese delle tipologie di clienti con cui si trova ad operare, arricchito dalla lunga conoscenza di Marketing Retail tramessa da IBZ in forza dell’esperienza maturata negli ultimi 30 anni, con alle spalle un percorso scuola/lavoro realizzato a diretto contatto con l’industria.
Due anni di impegno nel conflitto “didattica in presenza/a distanza” hanno consentito all’Istituto di individuare nella “didattica integrata” lo strumento per mettere in campo questo programma di formazione del professionale dell’ottico, basato sulla fusione dei programmi e della didattica scuola e formazione (ripensamento in termini estensivi, delle discipline, delle materie, dei corsi, delle pratiche professionali e delle cliniche), razionalizzazione ed efficienza degli impegni di studio delle varie modalità.